Testata
Contenuto
Menù Sinistra
PièPagina
Home
PUC-preliminare
Servizi
Per Aree Tematiche
Ambiente
Casa
Certificati e Documenti
Cultura e Tempo Libero
Denunce
Famiglia
Forum dei Giovani
Imprese
Lavoro
Salute
Studio
Tributi e Sanzioni
Uffici Comunali
Volontariato
Servizi OnLine
Segnalazioni
Pagamenti
Tutti i servizi OnLine
Carta dei Servizi
L'amministrazione
Organizzazione
Il Sindaco
La Giunta Comunale
Il Consiglio Comunale
Il Segretario comunale
Accesso Civico
Articolazione degli Uffici
Area Amministrativa
Affari Generali ed Istituzionali
Servizi alla Persona
Scuola, Cultura e Tempo Libero
Assistenza Scolastica e Diritto allo Studio
Rimborso Libri di Testo
SUAP
URP e Protocollo
Servizi Demografici
Area Economico Finanziaria
Ragioneria, Bilancio e Contabilità
Tributi ed Entrate Extra Tributarie
Area Tecnica e Manutentiva
Area di Vigilanza
Telefono e Posta Elettronica
gli Atti del Comune
Statuto Comunale
Regolamenti Comunali
Delibere del Consiglio Comunale
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Delibere della Giunta Comunale
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Determine
Area Amministrativa
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Area Economico-Finanziaria
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Area Tecnica
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Area Vigilanza
Anno 2012
Anno 2013
Anno 2014
Anno 2015
Anno 2016
Anno 2017
Ordinanze
Anno 2017
Circolari
Atti in corso di pubblicazione
Attività e Procedimenti
Dichiarazioni sostitutive e Acquisizione d'ufficio dei dati
Bandi di Concorso
Concorsi Attivi
Avvisi
Esiti
Personale
Incarichi amministrativi di vertice
Dirigenti
Bandi di Gara e Contratti
Gare e Procedure in Corso
Avvisi di Aggiudicazione, Esiti e Affidamenti
Avvisi Pubblici
Delibere e Determine a Contrarre
Altre Risorse
Enti Controllati
Provvedimenti
Bilanci
Vivere Piaggine
Informazioni Utili
Associazioni
Soccorso Sociale ONLUS
Come Raggiungerci
Sul Territorio
Dove dormire
Dove mangiare
Il Paese
Una passeggiata
Le Chiese ed i Conventi
Chiesa di San Nicola di Bari
Il Convento dei Cappuccini
Chiesa della Madonna del Carmine
Chiesa di S.Pietro
Palazzi padronali
Risorse ambientali
L'ambiente naturale
Le stagioni
Gli habitat
La flora
La fauna
La lepre italica
Siti naturalistici
Foresta dei Temponi
Fiume Calore
Cima di Mèrcori
Monte Cervati
Monte Motola
Percorsi speleologici
Itinerari
Dalla Fontana dei Caciocavalli al Monte Cervati
Dalla Madonna del Vivo al Monte Motola
Dalla Sella di Corticato al Monte Motola
Da Piaggine alla grava del Gravattone
Da Piaggine alla Fonte del Cerro
Da Piaggine alla Nevera del Cervati
Cultura e Tradizioni
Le origini e la storia
Le famiglie più antiche
Le testimonianze degli anziani
I briganti
I proverbi
Il Museo " Chiainari nel Mondo"
Galleria di personaggi
Frate Andrea Pepoli
Il Tenente Puglia
Giuseppe Tardio
Angelo Patri
Biagio Bruno
Gaetano Tommasini
Gaetano Roselli
Leggende e racconti
La Madonna della Neve
Frà Scarola
Il Palazzo di Don Cono
Prodotti tipici
Pecorino fresco e stagionato
Cicoria selvatica
Grano di Carlentina
Ricotta fresca o essiccata
Soffritto
Nnoglia di maiale
Fegato zeppa
Carne di bovino podolico
Soppressata cilentana
Ammugliatielli
Olio extravergine di oliva
Carne di Vitellone bianco
Manteca
Formaggio e cacioricotta caprino
Eventi e Manifestazioni
Info
Percorsi ed itinerari
Punti di interesse- coordinate GPS
Altro
Siti Tematici
Servizi per
Mappa del sito
covid-19
Buoni Spesa
Documenti per i cittadini
Avviso Pubblico Buoni Spesa
Modello di Domanda
Documenti per gli esercizi commerciali
avviso pubblico
manifestazione d'interesse
modello rendiconto
COSA PREVEDONO LE NUOVE MISURE
Limitazione negli Spostamenti
Chiusura attività economiche
Sospensione attività scolastiche
I provvedimenti adottati dal Comune di Piaggine
I provvedimenti adottati dalla Regione Campania
Le misure adottate dal Governo
Regione Campania
Menu
Comune di Piaggine
Seguici su
A
-
A
+
AA
A
B
C
Normale
Testo -
Testo +
Con grafica
Stampa
Help On Line
Servizi
L'amministrazione
Vivere Piaggine
Home
Vivere Piaggine
Risorse ambientali
Gli habitat
Tweet
Condividi
Gli habitat
Le praterie montane
La presenza di praterie montane, che interessa gran parte del territorio non coltivato, è determinata prevalentemente dall’azione dell’uomo. L’esigenza di trovare spazi da coltivare, o dove far pascolare il bestiame, nei secoli scorsi ha spinto gli abitanti a disboscare estese superfici realizzando colture montane a cereali e pascoli per le mandrie. Oggi, queste distese formazioni erbacee fanno parte del paesaggio che percepiamo come “naturale” e sarebbe inimmaginabile pensare a montagne come il Cervati o il Motola senza questo habitat. D’altronde, in tutte le montagne dell’Appennino centro-meridionale, il ruolo di questo ambiente per il mantenimento della biodiversità è talmente importante, che la Comunità Europea lo ha incluso nell’elenco di quelli protetti dalla Direttiva Habitat, perché ritenuto strategico per la biodiversità dell’intera Unione Europea.
Tuttavia, al giorno d’oggi, mantenere colture agricole in montagna è diventato poco redditizio e, di conseguenza, è diventato raro trovare campi di grano o di patate tra le valli di Piesco e di Monte Vivo. Allo stesso modo, il numero di bovini o di pecore al pascolo montano si è molto ridotto negli ultimi sessanta anni e gli allevatori che conducono questo tipo di attività, contribuendo a mantenere questo habitat, sono sempre di meno e sempre meno legati alla vita in montagna. Purtroppo, senza animali al pascolo questi habitat sono destinati a scomparire, perché verrebbero colonizzati da piante arbustive ed arboree il cui diffondersi è oggi frenato dall’azione brucante delle mandrie.
Gli animali al pascolo consentono anche il mantenimento di un’adeguata diversità di flora. Infatti, le piante di alcune specie tenderebbero a crescere più di altre, se non fossero controllate dal morso degli animali. In alcuni di questi pascoli, che i botanici classificano col nome di brometi per la caratteristica presenza del forasacco (in latino Bromus), vivono anche numerose specie di orchidee selvatiche.
Non sempre però è l’azione dell’uomo a creare le praterie; ad esempio, allo sciogliersi delle nevi, nelle conche carsiche si creano piccole raccolte d’acqua che formano prati allagati, dove vivono meglio quelle piante erbacee che tollerano queste condizioni ambientali.
In primavera i prati si trasformano in una distesa di variopinti fiori di primule, viole e orchidee, sopra i quali sciami di coleotteri e farfalle testimoniano il forte legame ecologico tra il mondo vegetale e quello animale.
D’estate, invece, tra l’erba è facile osservare la Luscengola, strana lucertola con le zampe tanto piccole da sembrare un serpente.
Di notte, la prateria è popolata da invisibili abitanti: arvicole, topi selvatici, volpi, gatti selvatici e lepri italiche.
Gli arbusti spinosi di Biancospino ospitano i nidi dell’Averla piccola.
Sui versanti montuosi più acclivi, il suolo fertile non si deposita facilmente e arbusti ed alberi hanno difficoltà a crescere anche in assenza di pascolo. Sulle rocce, in primavera, si osservano cantare uccelli come il Culbianco e la Monachella.
La faggeta
Le faggete rappresentano i boschi di latifoglie dal carattere più montano nel territorio del Parco e si ritrovano generalmente a quote superiori gli 800 –1000 m. Rivestono buona parte del versante meridionale del complesso Cervati - Mercuri e la sommità del Monte Vivo. All’apparenza possono sembrare ambienti incontaminati, ma in realtà le faggete presentano una struttura fortemente condizionata dall’uso produttivo che se ne è fatto. Le porzioni di faggeta meglio mantenute presentano un’età degli alberi piuttosto eterogenea e mantengono alberi maturi e marcescenti, molto importanti per la fauna forestale. Le faggete di Piaggine sono caratterizzate dalla presenza dell’Agrifoglio, dal Pungitopo, dalla Dafne laureola e dall’Acero di monte.
All’imboccatura degli inghiottitoi e nelle incisioni nella roccia, si possono osservare rari alberi di Tasso.
La fauna è più ricca in quelle faggete con folto sottobosco e con alberi di diversa età. L’Astore, il Picchio nero, il Luì verde, il Ciuffolotto, il Picchio muratore, la Cinciallegra, la Cincia bigia, il Fringuello, sono gli uccelli più caratteristici. Tra i mammiferi, abitano la faggeta il Lupo, il Gatto selvatico, il Ghiro, e la Martora. Sotto la corteccia degli alberi più vecchi e di quelli marcescenti vive un microcosmo di larve di insetti, tra cui molti coleotteri cerambicidi e curculionidi. Nella faggeta vive anche la Rosalia alpina.
I boschi misti
Nelle gole del fiume Calore e nei tratti più a valle del territorio comunale, le formazioni forestali sono quelle del bosco misto, con una composizione arborea piuttosto variabile.
Nelle aree collinari a valle dell’abitato urbano, i querceti sono dominati da Roverella o da Cerro e la loro composizione arborea è condizionata fortemente dalle pratiche forestali, considerato che si tratta di boschi privati ad uso produttivo.
Le gole del Calore, invece, sono interessate da un bosco a composizione mista, dominato da Carpino nero, che si accompagna a Orniello, Acero, Ontano e Leccio. Questo tipo di boschi è comune nei valloni e dove i pendii sono piuttosto acclivi. Sul fondo dei valloni predominano condizioni di umidità, dovuta anche alla presenza del fiume che scorre al suo interno; verso la sommità, invece, predominano condizioni di clima più caldo. Di conseguenza cambiano le piante presenti; sul fondo predominano alberi che prediligono l’umidità, mentre sulla sommità quelle che preferiscono temperature più alte, tra cui il Leccio che conferisce al bosco carattere sempreverde.
Insieme alla composizione arborea ed arbustiva, anche la fauna cambia significativamente. Sul fondo vivono specie tipiche delle foreste, come il Gatto selvatico, la Martora, molti Pipistrelli, insieme ad altre che prediligono i corsi d’acqua, come la Lontra, la Puzzola, la Salamandrina dagli occhiali e la Salamandra. Alla sommità del vallone, sono presenti molte specie più tipicamente arbustive o legate a boschi degli ambienti caldi, come la Sterpazzolina.
Approfondimenti
Podcast - Audio guide : Le praterie montane
Podcast - Audio guide : La faggeta
Podcast - Audio guide : I boschi misti
Informazioni Utili
Associazioni
Soccorso Sociale ONLUS
Come Raggiungerci
Sul Territorio
Dove dormire
Dove mangiare
Il Paese
Una passeggiata
Le Chiese ed i Conventi
Chiesa di San Nicola di Bari
Il Convento dei Cappuccini
Chiesa della Madonna del Carmine
Chiesa di S.Pietro
Palazzi padronali
Risorse ambientali
L'ambiente naturale
Le stagioni
Gli habitat
La flora
La fauna
La lepre italica
Siti naturalistici
Foresta dei Temponi
Fiume Calore
Cima di Mèrcori
Monte Cervati
Monte Motola
Percorsi speleologici
Itinerari
Dalla Fontana dei Caciocavalli al Monte Cervati
Dalla Madonna del Vivo al Monte Motola
Dalla Sella di Corticato al Monte Motola
Da Piaggine alla grava del Gravattone
Da Piaggine alla Fonte del Cerro
Da Piaggine alla Nevera del Cervati
Cultura e Tradizioni
Le origini e la storia
Le famiglie più antiche
Le testimonianze degli anziani
I briganti
I proverbi
Il Museo " Chiainari nel Mondo"
Galleria di personaggi
Frate Andrea Pepoli
Il Tenente Puglia
Giuseppe Tardio
Angelo Patri
Biagio Bruno
Gaetano Tommasini
Gaetano Roselli
Leggende e racconti
La Madonna della Neve
Frà Scarola
Il Palazzo di Don Cono
Prodotti tipici
Pecorino fresco e stagionato
Cicoria selvatica
Grano di Carlentina
Ricotta fresca o essiccata
Soffritto
Nnoglia di maiale
Fegato zeppa
Carne di bovino podolico
Soppressata cilentana
Ammugliatielli
Olio extravergine di oliva
Carne di Vitellone bianco
Manteca
Formaggio e cacioricotta caprino
Eventi e Manifestazioni
Info
Percorsi ed itinerari
Punti di interesse- coordinate GPS
Area Riservata